Il metodo in breve

1) Il disagio

Molto spesso i corpi sono disallineati rispetto alla linea verticale, il che comporta una postura povera. Con l'avanzare del tempo inoltre il corpo cambia la sua relazione con la forza di gravità, riducendosi in altezza e perdendo la sua flessibilità.

2) La forza di gravità

L'effetto costante della forza di gravità su qualsiasi massa soffice e flessibile è quello di renderla un'unità informe, caotica, tendente alla sfericità.
Quando un corpo, mobile e plastico, è mal allineato a causa dello stress, di una postura errata, di infortuni o altro, la gravità incomincia ad agire come forza disgregante causando tensioni e dolori.

3) Il tessuto connettivo

Il tessuto connettivo è un vero e proprio supporto del nostro corpo. Tutti i maggiori sistemi (circolatorio, digestivo, nervoso, muscolo-scheletrico, splancnico) sono rivestiti e supportati dal tessuto connettivo.
Mobilità articolare e funzione muscolare danneggiate causano rigidità, disagio e mancanza di energia ponendo l'intero organismo in uno stato di disequilibrio.

4) Il percorso

Il processo dell'Integrazione Strutturale ha inizio con una sequenza di 10 sedute di base di un'ora ciascuna, personalizzate sull'individuo. Ogni seduta è costruita sulla precedente ed ognuna presenta una serie di obiettivi.

5) L'operatore

L'operatore agisce attraverso un tocco mirato a riorganizzare i vari strati di tessuto nel corpo. L'obiettivo non è quello di curare i sintomi, bensì di eliminarne i presupposti attraverso un processo atto al raggiungimento del benessere fisico e psicologico.

6) L'Integrazione Strutturale

L'Integrazione Strutturale facilita la relazione tra la forza di gravità ed il corpo umano nel tempo. Agisce estendendo, allungando, creando più spazio nei percorsi del tessuto connettivo che tornerà ad essere morbido, idratato e flessibile, permettendo maggior movimento e più armonia, quindi una migliore postura e maggior energia.

Integrazione Strutturale